Felicia Kingsley: tre libri in rosa tra risate, matrimoni, amore e favole.

Il primo, anzi dovrei dire l’ultimo libro di Felicia Kingsley, l’ho comprato per caso al supermercato. In una sessione velocissima di spesa tra pannolini, frutta e merende per i bambini. E’ finito così nel carrello “Una cenerentola a Manhattan”, libro di cui vi ho parlato in un post ad inizio anno.

Entusiasta per la lettura esilarante, coinvolgente e da favola, complici le ottime recensioni dei primi due libri, ho deciso di andare a ritroso acquistando anche “Stronze si nasce” e ” Matrimonio di convenienza”.

Che dire? Dopo aver divorato questi due libri ed aver saputo la data di uscita del prossimo, ho segnato il giorno sul calendario ed incominciato il conto alla rovescia.

Ho sempre avuto un debole per i chick lit e ne vado orgogliosa: da Jane Austen, alla moderna Sophie Kinsella di cui ho letto e continuo a leggere libri. Ma, in aggiunta, ho una predilezione per gli autori ed autrici italiani. Ritengo che il nostro paese sia dotato di grandi talenti nel mondo della scrittura in tutti i campi. In quello del romanzo rosa la mia preferita è in assoluto Stefania Bertola, e da oggi accanto al suo nome c’è anche quello di Felicia Kingsley.

Classe 1987 Felicia Kingsley vive in provincia di Modena ed il suo primo romanzo inizialmente è stato autopubblicato. E’ stata la casa editrice  Newton Compton a credere in lei e pubblicare i suoi attuali tre romanzi.

Il suo stile di scrittura frizzante, fresco e coinvolgente lo ritroviamo in tutti e tre i romanzi: “Matrimonio di convenienza” la storia inizia con un matrimonio dettato da interessi puramente economici tra due protagonisti agli antipodi, ma riesce a tenerci incollate alle pagine del libro mentre Jemma si trova catapultata in un quotidianità regolata da ferree etichette di galateo e in balia della suocera aristocratica. E’ il lento crescendo del romanzo che gli conferisce credibilità, in fondo si tratta di due protagonisti tra cui non c’è stato un colpo di fulmine e che probabilmente in una classica storia non si sarebbero mai frequentati. Ovviamente ci si aspetta la storia d’amore travolgente come in ogni romanzo rosa ma abbiate pazienza e godetevi la lettura, i nostri protagonisti non vi deluderanno.

Anche in “Stronze si nasce” la storia si accende verso metà romanzo, come è giusto che sia, ma la capacità della Kingsley sta proprio nel creare quell’alone di curiosità che ci fa continuare la lettura fino all’ultima pagina. Allegra è sempre stata una ragazzina normale, come tutte noi, che in età adolescenziale ha avuto un incontro/scontro con la ragazzina più popolare della scuola dall’atteggiamento, appunto, da stronza. La stessa ragazzina è cresciuta ed Allegra se la ritrova proprio come collega nello stesso ufficio. Sparkle sembra essere perfetta, avere un lavoro perfetto ed una vita perfetta e stranamente sembra non ricordarsi di Allegra, anzi la coinvolge nella sua vita diventando anche sua amica. Ma, come dice il titolo, stronze si nasce e presto Allegra scopre, a sue spese, che il carattere di Sparkle non è affatto cambiato. Può quindi scappare e cercare di dimenticare le umiliazioni o tirar fuori le unghie e meditare una vendetta contro la ragazza dalla vita apparentemente perfetta. Vi lascio immaginare il momento di svolta. Il tutto condito da una storia d’amore che inizialmente non ci aspettavamo.

Di “Una Cenerentola a Manhattan” vi ho già parlato e non posso che ricordarlo come una splendida lettura lampo, come tutti i suoi romanzi. E’ una caratteristica, quella del coinvolgimento, che cerco in tutti i libri ma che non sempre riesco a trovare. L’essere totalmente presi da un libro, dalla storia, dai protagonisti, credo sia dovuto ad una combinazione di due fattori: il primo dipende dall’autore o autrice, dalla scrittura, dalla storia e dalla velocità del libro ma dipende anche dal momento in cui sto leggendo il libro. Mi è capitato di leggere libri bellissimi in momenti particolari della mia vita, particolarmente pieni o stressanti e non essere riuscita ad entrare nella storia o a farmi coinvolgere, mentre rileggendoli a distanza di tempo li ho trovati bellissimi.

Questi tre libri li ho letti in due giorni ciascuno anche se non immediatamente dopo il loro acquisto. Hanno atteso pazientemente il loro turno sul comodino, eppure quando li ho iniziati è stato un attimo finirli.

Tre storie diverse, tre donne diverse, tre libri che vi consiglio caldamente. Regalateli alle vostre amiche, leggeteli in un pomeriggio di relax e scaldatevi il cuore in compagnia questa bravissima autrice.

E se vi va di conoscerla meglio vi lascio qui il link del suo blog e Instagram!

Buona lettura

-Unamammatrailibri-